Stampa serigrafica
La stampa serigrafica è la tecnica che prevede il trasferimento di inchiostro su tessuto o altri materiali tramite appositi telai composti da una fitta trama di fili.
Per creare questi telai bisogna disporre di attrezzature adatte a generare pellicole che vengono utilizzate per fotoincidere il telaio e renderlo quindi utilizzabile per l’inchiostrazione e il trasferimento di colore.
La stampa serigrafica è la tecnica più diffusa per la personalizzazione su abbigliamento in generale. Esistono testimonianze affermanti che i Fenici già la utilizzassero e che sono i soli veri inventori di questa tecnica. In seguito venne introdotta nell'arte Giapponese dove, pur non essendoci prove certe, molti sostengono che oltre duemila anni fa furono proprio loro i primi ad utilizzare dei capelli umani, fissati a cornici di legno come telai da stampa serigrafica.
La tecnica si sviluppò ulteriormente in Giappone, dove si iniziarono ad utilizzare dei telai in seta, applicando lacche sulla matrice. La tecnica fu in seguito esportata in Francia. La stampa serigrafica moderna venne invece ideata da Samuel Simon, nei primi anni del Novecento, in Inghilterra.
L'idea venne poi adottata da John Pilsworth a San Francisco, California, che nel 1914 usò la tecnica serigrafica per comporre stampe multicolore, in modo simile a quello oggi utilizzato. Durante la prima guerra mondiale la tecnica divenne molto popolare e fu utilizzata come processo industriale per stampare bandiere e stemmi.
La stampa serigrafica è una tecnica eccellente per stampare loghi e immagini semplici contenenti anche dettagli piccoli. Le stampe possono essere eseguite monocolore, in vari colori di tinta piatta oppure anche in quadricromia, utilizzando telai appositi che rendono possibile la fusione tra loro dei 4 colori principali.
Si possono creare anche stampe tono su tono o utilizzare inchiostri con effetti speciali per impreziosire il capo che si desidera personalizzare.
E' generalmente consigliata per grandi volumi, in quanto vi sono costi di preparazione impianti stampa e allestimento macchine che incidono sulle piccole produzioni.
Tecnicamente si tratta di un deposito di inchiostro sui capi e a seconda del risultato che si vuole ottenere, si possono utilizzare anche prodotti di decoro come stampe spessorate, glitter, gonfianti, lamine ecc…
La stampa serigrafica può anche essere abbinata ad altre lavorazioni quali ricamo, applicazioni termiche, patch, ecc…combinando le diverse tecniche, la grafica riprodotta avrà un impatto visivo di maggiore effetto e anche al tatto risulterà molto gradevole.
Come nelle arti grafiche, anche nei casi in cui stampiamo su tessuto, si possono creare pezzi in tiratura limitata, utilizzando macchine di stampa manuale rendendo ancora più unici ed esclusivi i prodotti realizzati e in alcuni casi speciali si generano dei "difetti" tipici dell'artigianalità del processo di stampa.